Tra i documenti d’archivio acquistati da Herbert Horne si conservano due inediti copialettere di Bianca Cappello, moglie del granduca Francesco I de’ Medici, che abbracciano gli anni 1586-1587, giungendo a pochi giorni prima della sua morte e di quella del consorte.
Oltre alla corrispondenza con illustri personaggi e ad alcune brevi notizie sulla febbre che rapidamente portò la coppia alla morte, emerge evidente il suo desiderio ossessivo di poter dare un legittimo erede al Granducato di Toscana. Ferma nella negazione della propria evidente sterilità, Bianca si era rivolta ai più noti cerusici del tempo arrivando anche a far ricorso alla magia. Nonostante ciò, fino agli ultimi giorni di vita, Bianca continuerà a mentire agli altri e a se stessa, annunciando gravidanze frutto della propria fantasia o di una ben precisa volontà di inganno e mistificazione.
Attraverso la visita guidata e la lettura di passi scelti incentrati sul tema delle presunte gravidanze, sarà possibile accostarsi alla figura storica di Bianca, assoluta protagonista di uno dei periodi culturalmente più ricchi della corte fiorentina, e apprezzare l’importanza del suo copialettere, poiché unica testimonianza pervenutaci dei suoi scritti. In via del tutto eccezionale sarà aperta al pubblico anche alla Biblioteca della Fondazione Horne, dove verranno presentati rari volumi che narrano di altre protagoniste femminili della corte medicea.
Evento organizzato da
Fondazione Horne
Informazioni per il pubblico
L’evento sarà a pagamento con un massimo di 15 partecipanti a turno. Prenotazione obbligatoria a: [email protected] +39 055244661
Modalità di partecipazione
A pagamento
Destinatari
Per tutti