In questa giornata proietteremo il film documentario “Nu guo – nel nome della madre”, in presenza della sua autrice Francesca Rosati Freeman, per scoprire la realtà della società dei Moso che da millenni, in Cina, vive in modo matriarcale. Seguirà una discussione in autocoscienza dinamica per approfondire i valori del potenziale creativo materno: cura, nutrimento, accoglienza, ascolto, affettività, reciprocità e condivisione, circolarità, inclusione, senso del sacro, equità, solidarietà, pace, benessere, potere creativo, saggezza.

Il nostro obiettivo è di creare connessioni tra donne, stimolare la creazione di reti locali per incontrarsi, condividere esperienze, riflessioni e anche aprire ambiti di ricerca per approfondire studi e pratiche con lo scopo per creare realtà alternative ai paradigmi patriarcali di dominio in cui viviamo. Immaginiamo un futuro libero da violenza, sia per le persone che per l’ambiente, dove le pratiche decisionali siano orizzontali e non verticistiche, dove i bisogni di tutt* siano rispettati, sia a livello economico che spirituale; tornare a vivere nel rispetto dei ritmi della natura, in connessione coi suoi cicli, per risacralizzare la nostra connessione ispirandosi alle tradizioni rituali delle società matriarcali.