Secondo Maurice Godelier «la nascita è il meccanismo ventriloquo della società» in quanto illustra i fenomeno
sociali e culturali più profondi. Il parto e la maternità non sono solo dati fisici e biologici ma anche
fatti culturali e sociali: la nascita è considerabile una fase di passaggio nel ciclo della
vita della donna e nelle dinamiche relazionali e familiari che
in qualche modo hanno bisogno di essere agevolate ed elaborate come una sorta di potere magico che attiva il corpo
della donna ma anche tutta una serie di disposizioni a livello spirituale: si dice che il canale del
parto sia un portale che apre a queste potenzialità fisiche e spirituali. È interessante notare come gli individui abbiano attivato delle risposte più o meno
consapevoli per opporsi al processo di medicalizzazione della riproduzione e recuperare la
“naturalità del parto”. Con questo termine si intende si intende l’agevolazione dei processi
riproduttivi secondo natura e fisiologia rispettando i tempi individuali della mamma e del bambino. In questo modo lo studio della nascita e della maternità può farsi cardine di un cambiamento strutturale nell’approccio alla stessa. Nel nostro approccio si unisce la ricerca e la pratica corporea come strumenti di liberazione di tutte le persone, perciò nei nostri servizi informativi e nei nostri corsi uniamo sempre la teoria alla pratica. Per questo al termine della conferenza sarà offerto una breve pratica di consapevolezza corporea