Partendo dal libro “L’aurora ha dita di rose” di Sara Renda e Tamara Taiti, edizioni Helicon, incentrato su temi come la resilienza, la solidarietà femminile e il rifiuto di ogni forma di violenza di genere, realizzeremo un dibattito coinvolgendo rappresentanti del mondo del volontariato, docenti, psicologi, giornalisti. Gli interventi saranno intervallati da letture sceniche tratte dal libro.
Il romanzo: Aurora gestisce un Bed&Breakfast a Roma, nei pressi di Cinecittà. Positiva e sognatrice, è riuscita con le sue sole forze a realizzare il suo progetto, a costo di rinunce e sacrifici che hanno compromesso anche il suo matrimonio, costringendola a contare solo sulle proprie forze.
Il dottorato della figlia Zoe ad Atene le offre l’occasione di riprendere i contatti con Selene e Thanassis, conosciuti da bambina, quando la loro madre Eleni era stata ricoverata a Romaper una drammatica caduta che le aveva causato la perdita della memoria.
I capitoli si alternano tra Roma e Atene, mentre riaffiora dal passato una storia d’amore tormentata e oscura, che sfocia nella violenza di genere e che affonda le sue radici nel periodo della rivolta al Politecnico e delle lotte di liberazione contro la dittatura dei colonnelli.
Nel testo sono presenti anche rivisitazioni di grandi figure femminili del mito e della tragedia greca, in un dialogo costante con i temi del presente.