Generazioni diverse di scienziate, politiche, economiste, imprenditrici, attiviste, scrittrici, artiste e ambientaliste si incontrano a L’Eredità delle Donne, il festival dedicato all’empowerment femminile che vuole raccontare la contemporaneità attraverso le sue protagoniste, per riscoprire il ruolo che le donne hanno avuto e continuano ad avere nei diversi campi del sapere e della società, e contribuire così al progresso e all’eredità che lasceremo alle generazioni future.
IF – Intelligenze Femminili il titolo dell’ottava edizione del festival, che celebrerà il valore, la necessità e la visionarietà delle intelligenze femminili. Stiamo infatti vivendo l’inarrestabile rivoluzione dell’intelligenza artificiale, che permea ogni aspetto della nostra giornata. L’AI ha reso e rende possibili progressi straordinari nei campi della medicina, dei trasporti, della comunicazione, della ricerca scientifica. Ma, come ogni altra rivoluzione, nemmeno questa è neutrale.
EDD2025 intende esplorare non solo l’AI ma soprattutto le IF, quelle Intelligenze Femminili in grado di guidare e correggere gli eccessi dei sistemi statistici elaborati dagli algoritmi. Del resto, non è stata una donna a descrivere il primo algoritmo della storia? Ada Lovelace, questo il suo nome, figlia del poeta Lord Byron e della matematica Anne Isabella Milbanke, ha sviluppato il primo programma per un calcolatore. Era nata esattamente 210 anni fa.
Perciò, What IF? Come funzionerebbe il mondo se fosse guidato dall’intelligenza femminile? Un mondo del quale la donna fosse davvero e letteralmente dea ex machina?
Incontri tematici, serate teatrali, dialoghi letterari che coinvolgono personalità di generazioni e provenienze diverse e spaziano attraverso i generi intrecciando cultura alta e popolare, una tre giorni densa di eventi dal 21 al 23 novembre 2025, dal vivo a Firenze e online sul sito e sui social di #EDD2025.
L’Eredità delle Donne è un progetto di Elastica con la direzione artistica di Serena Dandini, partner fondatori Fondazione CR Firenze e Gucci, con la co-promozione del Comune di Firenze.
Il festival è dedicato ad Anna Maria Luisa de’ Medici, nota come l’Elettrice Palatina, la prima ‘Madre della Patria’ e Madre della Cultura Italiana ed europea ante litteram. Grazie al suo generoso contributo, è stato possibile mantenere integro l’intero patrimonio culturale e artistico della città di Firenze, rendendola lo scrigno mondiale che tutti conosciamo.