Presentazione del libro Flora Tristan (1803 – 1844) femminista e socialista ante litteram, di M. Luisa Orlandini, edito da Il Pozzo di Micene, organizzata dal Circolo Culturale Gobetti: documentata ricostruzione di un’eroina che condusse tante battaglie sociali per far modificare parte delle leggi che regolavano le disumane condizioni di lavoro di gran parte dei lavoratori d’Europa. Oggetto di discriminazione per essere figlia illegittima, fu costretta a sposarsi e a subire a lungo le violenze del marito, causa l’abolizione del divorzio, in Francia. Pensatrice in anticipo sui tempi, progettò ‘la realizzazione di strutture di ricovero e sostegno per ragazze madri, bambine e ragazze costrette a prostituirsi, disoccupati e malati, pensò una giusta formula previdenziale. Scosse le coscienze, lottò per un sistema paritario uomo-donna un maggiore rispetto verso le donne e le fasce umane più deboli. Nel libro sono ricordate alcune rilevanti figure storiche fra cui Olympe de Gauges, Pauline Roland, Anna Kuliscioff che contribuirono all’emancipazione femminile e alla questione del lavoro.
Flora Tristan si collega al socialismo moderno per aver concepito per prima un piano per l’organizzazione internazionale dei lavoratori 5 anni prima di Marx ed Engels – che la conobbero – scrisse un Manifesto operaio (Union Ouvrières) – undici anni prima che fossero gettate le basi dell’Internazionale, e precorse il Femminismo e le sue lotte.
Evento organizzato da
Circolo Culturale "P. Gobetti"
Informazioni per il pubblico
evento libero info e-mail [email protected] 3391655566 [email protected]
Modalità di partecipazione
Gratuita
Destinatari
Per tutti